L’Associazione Centro ELIS è una ONG italiana riconosciuta dall’ Agenzia italiana per la Cooperazione allo Sviluppo - AICS e opera da oltre 30 anni in 21 Paesi tra Africa, Asia e America Latina. L’ONG ELIS, inoltre, è attiva in Italia con iniziative sociali rivolte principalmente a sradicare la povertà educativa che colpisce una porzione sempre crescente di bambini e adolescenti.
L'Associazione Centro ELIS, rimanendo coerente con la sua missione educativa, opera da anni in numerosi Paesi in Via di Sviluppo (PVS): in Palestina, è promotrice del progetto di cooperazione allo sviluppo Breast Cancer Unit in Beit Jala Hospital (AID 10961), con l’obiettivo di potenziare il sistema sanitario palestinese in campo oncologico, aumentando il tasso di guarigione delle donne affette da cancro al seno.
I modelli educativi propri di ELIS vengono declinati ed estesi dall’attività della ONG secondo la situazione e le necessità dei Paesi target, con un’attenzione particolare al collegamento scuola-lavoro e alla partnership con imprese italiane e locali.
L'Associazione Centro ELIS è stata registrata come Organizzazione Non Governativa presso il Dipartimento delle Associazioni Straniere del Ministero degli Interni palestinese con numero: QR-0285-F in data 20/10/2020.
Di seguito si riportano in sintesi alcuni progetti attuati nelle varie aree geografiche, con il supporto finanziario dell' Aiuto Pubblico allo Sviluppo (APS) dell'Italia.
Il progetto ha avuto la finalità di concorrere all’attuazione delle politiche sociali del Paese a favore degli strati più poveri dei giovani della Regione del Central Visayas.
L’obiettivo generale è stato conseguito mediante la realizzazione di una Scuola Tecnica Pilota in elettrotecnica, meccanica ed elettronica, il Center for Industrial Technology and Enterprise - CITE a Cebu, nelle Filippine, attraverso la formazione professionale dei giovani meno abbienti per un inserimento rapido nel mondo del lavoro.
Oltre alle attività di stretta formazione tecnica, il programma ha svolto attività di formazione etico-morale e di orientamento professionale e familiare.
Il CITE è diventato in pochi anni il punto di riferimento per il sistema di formazione professionale di tutto lo Stato del sud-est asiatico.
Obiettivo del progetto è di rafforzare l’Istituto Madero per impartire ai giovani di Buenos Aires una formazione umana e professionale innovativa, al fine di sostenerli a risolvere il problema dell'emarginazione sociale con un programma di supporto alle famiglie, di formazione tecnica e di inserimento lavorativo.
Nello specifico, il progetto ha migliorato e ampliato l’offerta formativa dell'Istituto tecnico-professionale Villa Madero fornendo didattica, esperti, formazione dei formatori e laboratori professionali per permettere ai giovani di diplomarsi in Elettromeccanica ed Elettronica.
L’Associazione Centro ELIS è risultata vincitrice di 5 bandi di gara nell’accordo “Quadro Italia Cina" denominato Vocational Training Programme to improve the employability in the Province of Shaanxi and Sichuan, concluso nel 2017. Il programma ha riguardato la capacity building di due Università, cinque College Tecnici, un Ospedale e diversi Centri per l’impiego. La controparte è stata il Ministero delle finanze e del commercio Cinese (MOFCOM). In partnership con l’Università del Salento e l’Università Campus Bio-Medico.
I beneficiari sono stati gli studenti della Northwest University, della Foreign Trade School, della Weinan Industry School, della Provincial, Qindu e Advanced Vocational Training Center. Il programma ha previsto attività di assistenza tecnica, attrezzature didattiche, borse di studio in Italia ed in Cina per formatori, sussidi economici e l’ avvio al lavoro dei giovani diplomati, attraverso il rafforzamento dei Centri per l’impiego.
I beneficiari sono state le persone di Xi’an attraverso il miglioramento dell’offerta dei servizi medici resi, rafforzando le capacità professionali del personale medico e paramedico dello Shaanxi Provincial People Hospital di Xi’an e della Xi’an Medical University, attraverso l’assistenza tecnica di medici italiani, la formazione in Cina e in Italia, e la fornitura di attrezzature sanitarie.
A San Paolo, in Brasile, l'ONG ELIS ha sostenuto lo sviluppo del Centro de Capacitação Profissional Veleiros, un Centro di formazione professionale femminile specializzato nel campo infermieristico.
Dotato di attrezzature moderne e di un poliambulatorio, il Centro Veleiros è diventato un punto di riferimento fondamentale per molte adolescenti in condizioni svantaggiate che intendono acquisire la qualifica di Assistente infermieristico, riconosciuta e finalizzata all’immediato inserimento lavorativo.
Il progetto ha contribuito allo sviluppo socio-economico del bairro Jardim Pedreira, agglomerato urbano nella periferia sud della città di San Paolo, concorrendo a risolvere il problema della disoccupazione giovanile e a migliorare le condizioni di vita delle famiglie e delle comunità di appartenenza delle beneficiarie.
Il progetto ha contribuito all’aumento del livello di occupazione giovanile nella Provincia di Bac Ninh, in Vietnam, attraverso la riqualificazione del sistema formativo locale e degli uffici di collocamento e la costituzione di un sistema in grado di attivare delle relazioni di reciproca utilità tra i Centri di formazione e le imprese industriali locali, favorendo così l’accesso dei giovani formati al mondo del lavoro.
Per rafforzare la formazione professionale e incrementare l’occupabilità dei giovani, sono state svolte attività formative tradizionali, aggiornate ai più avanzati criteri in materia, come ad esempio la revisione dei curricula scolastici, la formazione dei formatori, la supervisione dei corsi formativi.
L’Associazione Centro ELIS è riconosciuta come ONG in Vietnam dal People's Aid Co-ordinating Committee (PACCOM), con codice di registrazione 339-CNV-HD
L'Ospedale di Beit Jala è stato istituito nel 1908 ed è attualmente l'unico ospedale governativo presente all’interno del governatorato di Betlemme , accogliendo un bacino di utenza di circa 220.000 abitanti con 131 posti letto disponibili.
Nel 1947, l’Ospedale di Beit Jala, allora denominato Swedish Hospital, introdusse i reparti di chirurgia generale, pediatria e ostetricia. In seguito, l’Ospedale passò sotto l'amministrazione giordana (1957) e prese il nome di Ospedale Al-Hussein bin Tala, contando un totale di 64 posti letto. L’attuale nome Beit Jala Governmental Hospital, invece, fu introdotto nel 1967. Durante il corso degli anni, l’Ospedale, grazie agli aiuti internazionali, ampliò il suo edificio: nel 1985, l'Associazione Svedese di Gerusalemme costruì l'ala est, mentre il Governo italiano aggiunse l’ala ovest nel 2003.
Attualmente, l’Ospedale comprende i seguenti reparti:
La missione dell’Ospedale è fornire servizi medici di alta qualità per soddisfare le richieste ed i bisogni sanitari della comunità palestinese. Attraverso un costante supporto del Ministero della Sanità Palestinese , l’Ospedale di Beit Jala ha progressivamente potenziato i suoi servizi, con lo scopo di diventare un'istituzione leader nel territorio.
L'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), istituita il 1° gennaio 2016, è l’ente governativo italiano che contribuisce agli sforzi internazionali per l’eliminazione della povertà e delle disuguaglianze nel mondo.Ha il suo quartier generale a Roma, una sede territoriale a Firenze e una rete di 20 sedi all’estero.
La sede AICS per la Palestina è ubicata a Gerusalemme.
Attualmente, ha un portfolio di programmi e progetti del valore di oltre 180 milioni di euro per la realizzazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile stabiliti dalla Nazioni Unite, attraverso iniziative focalizzate principalmente sul rafforzamento del sistema sanitario palestinese e sul sostegno ai soggetti più vulnerabili.
L’Italia, designata lead donor dall’Unione Europea per quanto riguarda il supporto a programmi di sviluppo sanitario e l’eliminazione delle disparità di genere, è tra i principali donatori per la Salute nel quadro della programmazione congiunta della Commissione europea.
In Palestina, questo impegno ha notevolmente contribuito alla creazione di una rete tra gli ospedali, alla fornitura di servizi di assistenza primaria di qualità e all’istituzione di un Laboratorio Centrale di Sanità Pubblica. AICS è un importante attore del progetto ELIS in Palestina, finanziando circa tre quarti dei costi di realizzazione.
L’ Università Campus Bio-Medico di Roma promuove strutture integrate di insegnamento, ricerca e assistenza sanitaria, perseguendo come fine ultimo delle proprie attività il bene della persona. Con le sue 3 Facoltà Dipartimentali di Medicina e Chirurgia, Ingegneria e Scienze e Tecnologie per l’Uomo e l’Ambiente e 12 Corsi di Laurea attivi, offre allo studente una crescita culturale, professionale e umana.
Parte integrante dell’Ateneo è il Policlinico Universitario, impegnato ogni giorno a offrire il massimo livello di assistenza e cura alla persona, grazie al lavoro di tanti professionisti vissuto con responsabilità e spirito cristiano di servizio, secondo gli insegnamenti di san Josemaría Escrivá, fondatore dell'Opus Dei.
La struttura – accreditata Joint Commission International - è dotata di oltre cinquanta Unità Operative, 18 sale operatorie e un DEA di I livello progettato secondo i più avanzati standard internazionali di qualità e sicurezza. Eroga assistenza sanitaria in convenzione con il Servizio sanitario nazionale e privatamente. Comprende servizi ambulatoriali, di day-hospital, day-surgery e reparti di degenza multidisciplinari organizzati secondo intensità di cura.
All’interno del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico è attiva la Breast Unit diretta dal prof. Vittorio Altomare, uno dei centri di riferimento della Regione Lazio per la diagnosi e il trattamento del tumore del seno. Il centro permette alle donne di affrontare la patologia con la sicurezza di essere seguite da un team di specialisti dedicati, curate secondo i più alti standard europei e accompagnate nell'intero percorso di malattia.